Venerdì 5 Aprile Labelluli è andata all’inaugurazione della mostra “Misterious Hole” di Katsumi Komagata, organizzata da Mutty. Artista giapponese di fama internazionale, Katsumi Komagata è ritenuto l’erede di Bruno Munari per lo sguardo altro sulla realtà e la capacità di sorprendere chiunque si accosti ai suoi libri, tutti da esplorare.

Da sinitra: Elisabeth Lortic, direttrice della casa editrice Le Trois ourses e colei che ha portato in Europa le opere di Katsumi Komagata; il Maestro, i rappresentanti della casa editrice LazyDog e di Mutty.

La mostra ha accompagnato il lancio dell’ultimo libro di Katsumi Komagata: “Misterious Hole”.
“Il buco misterioso” ha ispirato la prima parte di workshop del 6 Aprile, intitolata “Front and Back”.
I partecipanti, suddivisi a coppie, dovevano raccontare con la tecnica del collage due storie diverse su una sola pagina: una sul fronte, una sul retro. Punto in comune delle due storie un buco nella pagina, di qualsiasi forma: circolare, triangolare, rettangolare, a fessura.

Labelluli e Benny hanno lavorato insieme, raccontando due storie intorno a un foro.
Una storia è ambientata in fondo al mare e parla di una conchiglia che racchiude una perla.

La seconda storia parla di una ragazza con un orecchino di perla: un omaggio a Jan Vermeer creato da Benny.

In pomeriggio, sempre in coppia, un’esercitazione di “Self Branding”. È stato divertente raccontare qualcosa di sé a un’altra persona e vedersi rappresentati da un logo. Ugualmente stimolante ascoltare e rappresentare.

Terminato il worskhop, il ritorno a Milano portando la magia di Katsumi Komagata e qualche sua opera che va ad arricchire la biblioteca.


Eleonora di Labelluli e Little Tree di Katsumi Komagata.
Benny e Little Tree di Katsumi Komagata